Esce oggi il libro di Chiara Taormina: “Ruggero e la macchina del tempo”. Si tratta di una bella storia che Edizioni Il Ciliegio ha pubblicato nella collana Ciliegine dai 9 ai 99 anni. A impreziosire
questo romanzo breve per ragazzi sono le illustrazioni di Mirko Maselli, ma
soprattutto è la prefazione del grande scrittore cileno Luis Sepulveda ad
attestare il valore dell’opera. Sepulveda, autore di tantissimi romanzi e
racconti, è capace di far sognare adulti e bambini. Citiamo solo due dei suoi
lavori più rappresentativi, ma ce ne sarebbero molti altri che meritano di
essere letti: Il vecchio che leggevaromanzi d’amore e Storia di unagabbianella e del gatto che le insegnò a volare.
Di seguito riproponiamo il testo originale
di Luis Sepulveda e sotto la traduzione in italiano.
Luis Sepulveda |
Una bella historia para leer entre todos.
Los libros de mi amiga Chiara Taormina no son
historias para leer en soledad, alejado de la gente que queremos. Las historias
que cuenta y escribe Chiara Taormina son para ser leídas en voz alta, junto al
fuego ahora que es invierno, o al atardecer de un día de verano. Son historias
para ser leídas entre todos y oídas con atención.
Así ocurre con esta historia de Ruggero y su amigo
Samù, que un día deciden ayudar a un conejo extraviado, un conejo muy
diferente, un conejo que conoce algo que Ruggero y Samù no conocen, y que se
llama afecto, cariño, amor que algunos seres
humanos sienten por los animales.
La selva donde viven Ruggero y sus amigos es un
lugar seguro porque está alejado de los seres humanos, pero deciden ayudar a
ese otro conejo, al conejo diferente que necesita ayuda, y así se lanzan a una
aventura que puede ser peligrosa.
Cada pedazo del camino que recorren está
acompañado de una bella reflexión poética, de un Haiku y, como una manera de
acompañar a Ruggero, Samù y Ciuffo, el conejo diferente, la historia nos invita
también a descansar con ellos respondiendo a las ingeniosas adivinanzas de
Maurizio Maiorana.
Como escritor, como hombre al que le agrada contar
historias, sé lo difícil que es escribir para los lectores de pocos años, para
los niños y los padres que conservan la
formidable costumbre de leer a sus hijos. Mi amiga Chiara Taormina consigue
siempre mantener la atención y la curiosidad, con manera de contar nos hace
participar y gracias a eso un libro deja de ser algo exclusivamente personal y
se convierte en un patrimonio de todos los que amamos las bellas historias bien
contadas.
Gracias, Chiara Taormina por esta hermosa historia
que leeré a mis nietos junto al fuego, ahora que es invierno.
Luis Sepúlveda
Gijón. Asturias. Enero 2017.
Una bella storia da leggere per tutti.
I libri della mia amica Chiara Taormina
non sono storie da leggere in solitudine, lontano dalla gente che amiamo.
Le storie che racconta e scrive Chiara
Taormina sono per essere lette a voce alta, attorno al fuoco adesso che è
inverno. Oppure in un giorno d’estate al calar del sole. Sono storie per essere
lette da tutti e ascoltate con attenzione.
Così come questa storia di Ruggero e il
suo amico Samù, che un giorno decide di aiutare un coniglio smarrito, un
coniglio molto particolare, un coniglio che conosce qualcosa che Ruggero e Samù
non conoscono, che si chiama affetto, tenerezza , amore che alcuni esseri umani
avvertono per gli animali.
La selva, dove vivono Ruggero e i suoi
amici, è un luogo sicuro, perché si trova lontano dagli esseri umani, ma
decidono di aiutare quest’altro coniglio, il coniglio particolare che ha
bisogno d’aiuto, e così si lanciano in un’avventura che può rivelarsi
pericolosa.
Ogni tappa del percorso che
intraprendono è segnata dalla bella riflessione poetica di un haiku e, come un
modo per accompagnare Ruggero, Samù e Ciuffo, il coniglio speciale, la storia
ci invita anche a riposare con loro rispondendo agli ingegnosi indovinelli di
Maurizio Maiorana.
Come scrittore, come uomo che ama
raccontare storie, so com’è difficile
scrivere per i lettori di pochi anni, per i bambini e i genitori che
conservano la formidabile abitudine di leggere ai propri figli.
La mia amica Chiara Taormina riesce
sempre a mantenere l’attenzione e la
curiosità, attraverso un modo di raccontare che ci fa partecipare e grazie a
questo un libro finisce per diventare
qualcosa di personale trasformandosi in un patrimonio per tutti coloro
che amano le belle storie ben raccontate.
Grazie, Chiara Taormina per questa
bella storia che leggerò ai miei nipoti
accanto al fuoco, ora che è inverno.
Luis Sepúlveda
Gijón, ASTURIE, GENNAIO 2017
Ruggero e la macchia del tempo |
Il coniglio Ruggero e il suo amico pulcino Samù vivono felici nella Selva dei
Conigli. Un giorno, in una collina poco distante, incontrano il coniglietto
Ciuffo che è tristissimo perché è
stato abbandonato dai suoi padroni. I due amici decidono allora di portarlo
nella Selva.
Passano i giorni, ma Ciuffo
continua a essere malinconico, così Ruggero e Samù si rivolgono alla Regina
delle fate che dice loro di costruire una macchina del tempo perché
Ciuffo possa ritornare al momento in cui è stato abbandonato. Sarà l’inizio di
un’avventura mozzafiato: Ruggero, Samù e Ciuffo avranno a che fare con l’inventore
Sparchi, il folletto Cronc, la
Bocca degli Indovinelli, le Rose Parlanti del Regno delle Fate
e il perfido topo Gaust seguito dal suo esercito. Alla fine, quando
Ciuffo incontrerà i suoi padroni, nel loro cuore germoglieranno l’amore e la
compassione e lui verrà accolto a braccia aperte. Ruggero e Samù, felici,
saranno pronti per una nuova avventura.
Chiara Taormina è nata a
Palermo, dove risiede, nel 1973. Appassionata di arte e cultura orientale, si
diletta anche nella composizione di haiku. Ha dato alle stampe la raccolta di
versi La voce della sera (Il Quadrifoglio, 2002) e i racconti per ragazzi Cammy
e il tempio del sole (Edizioni il Ciliegio, 2013), Zeus e la sua magica avventura
(Edizioni il Ciliegio, 2014) e Cammy e i pirati dell’ovest (Edizioni il
Ciliegio, 2016).
Mirco V. Maselli, padovano,
ha scritto i soggetti e realizzato le sceneggiature di circa trecento storie di
Lupo Alberto e Cattivik, e delle tavole di Sturmtruppen. Ha illustrato articoli
redazionali per lo storico Messaggero dei Ragazzi di Padova. Tiene laboratori
di disegno nelle Scuole Primarie e ha insegnato sceneggiatura alla Scuola Internazionale
di Comics di Padova. Ha pubblicato con Editoriale Scienza Storia
dell’immondizia e C’era un’altra volta e con Lapis edizioni Hogard Faccia di Drago e Hogard Ali di Drago.
Grazie al mio editore Il Ciliegio per il supporto e un grazie particolare al grande scrittore Luis Sepúlveda per la stima.
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